Nannelli Enologia
Le Radici e la nostra Storia
Siamo nella prima metà dell’Ottocento e Giovanni di Giovan Battista Nannelli decide di investire in un’attività di produzione di imballaggi per vino, vestizione di fiaschi e terzini da olio. Sono gli anni che precedono la ricerca del ‘vino perfetto’ di Bettino Ricasoli, la nascita della ricetta del Chianti, le ricerche di Vittorio degli Albizi a Pomino e Nipozzano: insomma l’inizio del primo, vero risorgimento enologico toscano. Giovanni, pieno dell’entusiasmo degli imprenditori di quegli anni, si butta in questa nuova avventura… Ha tre figli maschi: Pietro, Andrea e Paolo.
Pietro e Andrea avvieranno due vetrerie a Empoli ai primi del Novecento, ottenendo notevoli risultati commerciali e tecnici. La vetreria di Andrea Nannelli infatti è spesso premiata in varie manifestazioni: la più importante probabilmente la medaglia d’oro ricevuta a Londra nel 1908, ma degne di nota anche quelle, sempre d’oro, ricevute alle Esposizioni di Empoli (1907) e Bologna (1909).
Per conoscere meglio la storia di queste avventure industriali e comprendere gli intrecci societari e le parentele tra le varie famiglie storiche del luogo è indispensabile il volume di Alessandra Scappini, Un’industria storica nell’empolese: la manifattura del vetro, Firenze, Centro editoriale toscano, 1998.
Il terzo maschio, Paolo, continuò a gestire l’azienda a Fibbiana. Fra gli articoli che proponeva c’erano i fiaschi comuni da vino, fiaschi e bottiglie per esportazione, articoli di fantasia e di lusso, terzini da olio. Inoltre la ditta si pubblicizzava come fabbrica di casse usuali da vino e olio (anche litografate, per l’esportazione) e come fabbrica di vetrerie.
Con la fine della seconda guerra mondiale e le enormi difficoltà del settore industriale in quel periodo, l’azienda divenne una ditta di rappresentanze con lo scopo di commercializzare imballaggi e chiusure per i produttori di vino e olio. Oggi, con le dovute trasformazioni e con la continua ricerca della qualità, Vittorio e Lorenzo Nannelli proseguono questa storia.